Noi l’abbiamo sempre detto: i social media sono una cosa seria e quello conta è il contenuto che viene pubblicato. E questa verità si amplifica in un social come Instagram dove la parte visual la fa da padrone.
Attualmente, con oltre 95 milioni di nuovi post pubblicati ogni giorno, Instagram la fa da padrone nella pubblicazione di contenuti online.
Quindi che importanza ha usare bot se pubblicate contenuto qualitativo? E’ a questo scopo che Instagram decide di abolire la visualizzazione dei like per fronteggiare un problema reale: quello dei falsi “mi piace”.
L’esperimento di togliere i like ai contenuti era già stato annunciato da Instagram ad aprile durante l’F8, l’annuale incontro degli sviluppatori del gruppo Facebook. Il test fu inizialmente lanciato esclusivamente in Canada durante il mese di maggio. Da qualche giorno è stato esteso all’Italia, oltre che agli stati di Irlanda, Giappone, Brasile, Australia e Nuova Zelanda.
Vediamo negli in cosa consiste questo nuovo aggiornamento.
Chi potrà vedere i like?
Gli utenti per cui il test è già attivo, aprendo l’app, potranno vedere nella parte in alto, un banner che li avviserà della novità.
D’ora in avanti quindi, gli utenti selezionati da Instagram per il test, si vedranno sparire il conteggio dei like dai video e dalle foto. Il numero rimarrà comunque visibile a chi ha pubblicato il post. La visualizzazione del numero esatto di like sarà possibile con un semplice tap sul post.
Più nel dettaglio, si potranno verificare due situazioni sotto ad un post: nel caso in cui tra le persone che hanno messo “Mi piace” a un post di un’altra persona ci sia qualcuno che stiamo seguendo, si vedrà il nome di questa persona seguito da un più generico “e altri”; una volta selezionata questa scritta si aprirà la schermata che di solito contiene la lista di tutte le persone che hanno messo “Mi piace” , ma ora conterrà solo il nome degli utenti seguiti.
Nel secondo caso, invece, cioè se nessun utente che si segue ha messo “Mi piace”, non comparirà nulla sotto al post.
Questa novità introdotta porta in realtà ad un nuovo modo di approcciarsi al social. La Head of Public Policy Emea di Instagram, Tara Hopkins, ha voluto sottolineare come il social si stia allineando per “diventare un luogo dove tutti abbiano la possibilità di sentirsi liberi di esprimere la propria personalità. Questo quindi non deve influire sul numero di like che si ricevono.”
Dipendenza da like
Voci di corridoio dicono che l’idea del test sia venuto a seguito della dipendenza da like messa in luce da Kaspersky. Secondo gli studi svolti infatti, solo il 31% (un utente su tre), non si preoccupava del numero di “mi piace” ricevuto quando pubblicava un post. Nella restante percentuale, ben il 24% degli uomini e il 17% delle donne addirittura si arrabbiava se non avesse ricevuto l’attenzione, espressa sempre in like.
Sempre questa analisi aveva messo in luce come il 61% degli utenti intervistati affermava di stare sui social per sentirsi meglio ma il 57% confessava di non trovare quello che desiderava vedere.
A quale scopo Instagram ha lanciato questo test?
Insomma Instagram fa trapelare una bella rinascita a livello di contenuto che deve e può sovrastare sul numero di like e follower. Come aveva già spiegato il ceo Adam Mosseri qualche mese fa, con la nuova grafica del social, presto estesa a tutti gli utenti, il numero di follower diventa meno evidente. Quindi, la scomparsa dei like, ora visibile e utilizzabile solo ad un numero ristretto di utenti, potrebbe nel giro di poco essere estesa a tutti gli iscritti in Italia.
Tutto però porta ad un unico scopo: rendere il social più autentico nei contenuti e nelle preferenze, smettendo di basare la popolarità sul numero di cuori che riceviamo.
Secondo Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori è “un’ottima notizia, un freno agli abusi degli influencer e a chi fa pubblicità occulta sui social senza rispettare le linee guida dell’Antitrust”.
La reazione di Chiara Ferragni
Questo nuovo aggiornamento di Instagram, potrebbe causare non pochi problemi agli Influencer che finora potevano calcolare la loro visibilità solo in termini di numeri di like e follower.
La stessa Chiara Ferragni è apparsa preoccupata della novità. Come ha lei stesso detto nelle sue storie nei giorni scorsi, “tanti utenti mi stanno dicendo che non riescono a mettere like alle mie foto negli ultimi due giorni, succede anche a voi?”.
Rimuovere questo strumento causerà problematiche non semplici. Dall’altro lato però siamo sicuri che porterà ad analisi più dettagliate e precise sul reale numero di persone che un influencer è in grado di colpire.
Staremo a vedere.